Tutto sulle centrali rischi private (SIC)

da | 23 Ago 2020 | 06. Le altre centrali rischi private

imprenditrice consulta al pc le centrali rischi private (sic)

Le centrali rischi private, oggi conosciute come SIC (Sistemi di Informazioni Creditizie), rappresentano una delle fonti di informazioni principali per banche e finanziarie, per valutare il merito creditizio della clientela.

 Banca d’Italia le definisce come banche dati private’, che vengono consultate da banche e società finanziarie per ‘verificare l’affidabilità e la puntualità nei pagamenti della clientela’.

A differenza della centrale rischi Banca d’Italia (che è una centrale rischi pubblica, a segnalazione obbligatoria), i SIC sono gestiti da società private e non vi è nessun obbligo normativo di segnalazione da parte delle banche.

Per consultare, e contribuire ad alimentare le informazioni, le varie banche e finanziarie, devono aderire “a pagamento” al servizio offerto dalle varie società o consorzi che gestiscono le centrali rischi private.

Contengono anche informazioni sulle operazioni di importo ridotto (informazioni su un piccolo prestito al consumo, la carta di credito, ecc…).

Una sorta di ‘pagella’ o reputazione finanziaria che potrebbe essere sia negativa che positiva.

Da una statistica di Crif (che gestisce la centrale rischi più conosciuta a livello nazionale), il 95% delle segnalazioni da loro gestite sono positive (e solo il 5% le segnalazioni negative).

Il fatto di essere segnalato nelle centrali rischi private, di per se’, non deve essere vista come uno svantaggio… bisogna invece approfondire per vedere se le informazioni che ti riguardano sono positive o negative.

Le Centrali Rischi private autorizzate a operare in Italia

In Italia l’attività dei SIC privati viene regolamentata dal Codice di Deontologia – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.300 del 23 dicembre 2004 – sottoscritto dai vari sistemi di informazione creditizia, dagli intermediari finanziari, dal Garante per la Protezione dei dati personali e da alcune associazioni dei consumatori.

Attualmente le banche dati SIC autorizzate a operare in Italia sono 4:

1. Eurisc: è il sistema di informazioni creditizie più conosciuto. Viene gestito direttamente da Crif;

2. Experian: banca dati privata gestita da Experian-Cerved;

3. Consorzio per la Tutela del Credito (CTC): banca dati gestita da un consorzio di banche e società che gestisce informazioni positive e negative su aziende e privati;

4. Assilea: si tratta di una banca dati privata, specializzata nelle informazioni relative alle operazioni di leasing.

L’accesso ai dati, in tutti i casi, è riservato, perciò se sei interessato a verificare la presenza di segnalazioni presso queste centrali rischi, ricorda che potrai accedere solo ai dati che ti riguardano e non a quelli di terzi.

Esistono delle eccezioni per quanto riguarda i casi di eredità, curatori o tutori.

Quanto durano le segnalazioni nelle centrali rischi private

Ora che abbiamo chiarito che una segnalazione nei SIC può essere sia positiva (in questo caso non dovrai preoccuparti di nulla) che negativa, cerchiamo di capire come comportarci nel secondo caso.

Quando parliamo di eventi negativi, la segnalazione presso le centrale rischi private può avvenire solo dopo 15 giorni dalla comunicazione al debitore e garante, tramite sollecito di pagamento.

Richieste di finanziamento comunicate dai partecipanti180 giorni dalla presentazione delle richieste medesime, qualora l’istruttoria lo richieda, o 90 giorni dalla notizia al SIC di aggiornamento con l’esito di rifiuto della richiesta o di rinuncia della stessa;
Ritardi di pagamento non superiori a due rate o due mesi poi regolarizzati12 mesi dalla data di registrazione dei dati relativi alla regolarizzazione, sempreché in tale intervallo di tempo non siano registrati dati di ulteriori ritardi o inadempimenti;
Ritardi di pagamento superiori a due rate o due mesi poi regolarizzati24 mesi dalla data di registrazione dei dati relativi alla regolarizzazione, sempreché in tale intervallo di tempo
non siano registrati dati di ulteriori ritardi o inadempimenti
Dati negativi (ossia morosità, gravi inadempimenti, sofferenze) non successivamente regolarizzati36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto oppure, in caso di altre vicende rilevanti in relazione al pagamento, dalla data in cui è risultato necessario il loro ultimo aggiornamento, e comunque, anche in
quest’ultimo caso, al massimo fino a 60 mesi dalla data di scadenza del rapporto, quale risulta dal contratto;
Dati positivi di rapporti esauriti con estinzione di ogni obbligazione pecuniaria60 mesi dalla data di cessazione del rapporto o di scadenza del contratto, ovvero dal primo aggiornamento effettuato nel mese successivo a tali date. I dati relativi a rapporti svoltisi positivamente possono essere conservati ulteriormente qualora siano presenti altri rapporti con dati negativi non regolarizzati.

 

A questo punto ti chiederai:

E’ possibile cancellare le segnalazioni negative nei SIC?

Purtroppo non è possibile, salvo alcune specifiche eccezioni.

Devi tener conto infatti che queste banche dati rappresentano per gli istituti di credito degli strumenti importantissimi di valutazione del merito creditizio dei loro clienti.

Quindi, se hai avuto segnalazioni negativa (sconfini o rate di finanziamento impagate), non puoi pretenderne la cancellazione prima del tempo.

Le eccezioni che ti ho accennato, si riferiscono a specifiche situazioni quali:

  • Errate segnalazioni;
  • Segnalazione nei SIC senza preavviso da parte della banca;
  • Furto d’identità (da dimostrare con denuncia alle autorità);

Per la tua azienda comunque, parti sempre dall’analisi della centrale rischi Banca d’Italia, l’unica centrale rischi pubblica, a segnalazione obbligatoria da parte di tutti gli intermediari finanziari.

 

Devi chiedere la centrale rischi per la tua azienda?

Le vostre recensioni:

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Le vostre recensioni

Maria Tina Scarlino
Maria Tina Scarlino
07:52 10 Nov 22
Esperienza positiva, in base alle nostre richieste ci hanno detto cosa fare e quale documentazione presentare. Pronti tramite whatsapp sempre a darci il giusto supporto. Persone qualificate.
Marco Ientile
Marco Ientile
15:27 12 Oct 22
Angela Matrone
Angela Matrone
08:09 30 Sep 22
Persona molto gentile e disponibile, mi ha aiutato a capire e risolvere il mio problema. Grazie!!!!
Donatella Senatore
Donatella Senatore
15:43 28 Sep 22
Roberta Venzo
Roberta Venzo
13:13 22 Oct 21
Grazie alla consulenza con il Dott. Marco Damiani, sono arrivata in banca molto preparata in materia e ne sono uscita con un risultato davvero ottimale!! Grazie!
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