Fido bancario: cos’è, come funziona, quanto costa

da | 8 Giu 2020 | 02. Il banchese che devi conoscere, 03. Come viene valutata la tua azienda

Imprenditore e direttore di banca si stringono la mano - strategiaBancaria

In questo articolo ti parlo dei vari aspetti del fido bancario, con un approccio il più possibile semplice e pratico.

Prima di entrare nei dettagli, ti anticipo che il fido bancario è una delle varie forme di finanziamento che puoi ottenere dalla banca.

Potrebbe sembrare un’alternativa ad un prestito oppure ad un castelletto bancario.

Ma non lo è… Lo sai perchè?

Perchè la banca ti finanzia con modalità diverse a seconda della tua specifica esigenza!

Prima di andare in banca a chiedere un fido per la tua azienda, devi assolutamente prepararti.

Puoi scaricare la mia guida gratuita in cui ti spiego le 3 domande a cui devi assolutamente saper rispondere, se la tua azienda “lavora con le banche”.

E’ una guida scritta in un linguaggio molto semplice e comprensibile ma ti aiuterà a capire che è importante andare in banca preparati.

A differenza di adesso, farai una richiesta ben specifica, a seconda dello scopo per cui stai chiedendo soldi.

Scopriamo ORA, nel dettaglio…

 Cos’è il fido Bancario

Nel linguaggio comune, la parola Fido è assimilabile a Fiducia. Mi fido di te… ho fiducia in te.

Allo stesso modo, quando la banca concede un fido alla tua azienda, ti sta dimostrando fiducia.

Quanto si fida la banca della tua azienda?

Quando la banca decide di concedere un fido alla tua azienda, esprime benissimo anche quanto si fida, attraverso tre parametri:

  • L’importo del fido concesso;
  • La durata del fido;
  • Le garanzie che ti richiede.

 

Quando parliamo di fido, si parla generalmente di fido di c/c.

Sulla base della valutazione di merito creditizio sull’azienda, la banca concede (in termine tecnico “delibera”) all’azienda un fido di conto corrente (detto anche fido di cassa).

Mediante questa tipologia di affidamento, la banca mette a disposizione una somma di denaro che l’azienda utilizzerà se ne avrà effettiva necessità.

Come funziona il fido bancario

Come ti ho già anticipato, il fido bancario non è un normale finanziamento da restituire con rate mensili.

In questo caso la banca ti permette, in caso di necessità di poter andare a debito sul conto corrente.

Si, hai capito bene, la banca sulla base dell’affidabilità della tua azienda, ti permette di utilizzare fondi che non hai nel conto corrente.

Ad esempio, se ti concede un fido di 50.000 euro, avrai la possibilità di:

  • Utilizzare i fondi disponibili che hai sul conto aziendale;
  • Utilizzare ulteriori 50.000 euro

Diverse tipologie di fido

Con riferimento alla durata del fido, possiamo distinguere due diverse tipologie:

  • Fido a revoca:

    Se il fido viene concesso dalla banca con scadenza a revoca, significa che NON ha una scadenza specifica, ma è concesso sino a revoca. Ogni anno comunque la banca analizza la situazione finanziaria dell’azienda, per valutare se è meritevole della conferma. Nel caso decida di non confermare l’affidamento, inoltra all’azienda una raccomandata di revoca del fido.

  • Fido a scadenza:

    In determinate situazioni, il fido viene rilasciato con una scadenza specifica, di durata massima di 12 mesi. Succede di solito quando l’azienda ha una specifica esigenza di breve periodo.

Con riferimento alle garanzie, possiamo distinguere tra:

  • Fido bancario allo scoperto:

    Non è garantito;

  • Fido garantito:

    La banca chiede una garanzia reale (come il pegno su titoli o ipoteca su immobile) o una garanzia personale (quale, ad esempio, la garanzia personale dei soci).

 I costi del fido bancario

Sono principalmente tre le tipologie di spese correlate al fido di conto corrente:

  • Interessi bancari: Devi riconoscere gli interessi alla banca solo sulla base dell’utilizzo dei fondi. Per dettagliarti gli interessi che stanno maturando, la banca invia un rendiconto trimestrale. Il pagamento effettivo degli interessi di tutto l’anno invece ti viene addebitato in conto corrento il 1’marzo dell’anno successivo;
  • Commissione Disponibilità Fondi: E’ una commissione che paghi sull’importo deliberato dalla banca, indipendentemente dall’utilizzo del fido. Puoi trovare tutti i dettagli in un articolo di approfondimento;
  • Commissione di Istruttoria Veloce – CIV: E’ una commissione collegata alla procedura di autorizzazione di uno sconfino da parte della banca.Viene applicata solo se l’azienda utilizza il fido oltre l’importo accordato dalla banca. Puoi approfondire in un prossimo articolo.

Come utilizzare correttamente il fido

In questo articolo ti ho spiegato in modo semplice cos’è e come funziona il fido bancario, o fido di conto corrente.

Come ti ho già anticipato, il fido di conto corrente viene concesso a titolo precauzionale, per far fronte ad eventuali esigenze temporanee.

Se la banca concede alla tua azienda un fido di 50.000 euro non devi pensare di utilizzare il fido da 45.000 a 55.000 euro.

Assolutamente sbagliato!

Il fido di conto corrente è detto anche fido per elasticità di cassa; deve essere quindi utilizzato in modo elastico, senza mai sconfinare (possibilmente).

Nell’utilizzo del fido devi stare attento in modo particolare a:

  • Evitare di utilizzare il fido oltre l’importo concordato dalla banca;
  • Movimentare adeguatamente il conto corrente oggetto dell’affidamento ed evitare il più possibile le “tensioni” sugli utilizzi (in parole povere dovresti evitare di utilizzare il fido oltre l’80% dell’importo).

Tutte queste informazioni vanno ad alimentare la centrale rischi Banca d’Italia e le altre centrali rischi private.

Considerato il periodo così delicato, se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di accedere subito alla centrale rischi della tua azienda.

Qui sotto trovi il link che ti spiega passo-passo come richiederla.

 

Devi chiedere la centrale rischi per la tua azienda?

Le vostre recensioni:

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Le vostre recensioni

Maria Tina Scarlino
Maria Tina Scarlino
07:52 10 Nov 22
Esperienza positiva, in base alle nostre richieste ci hanno detto cosa fare e quale documentazione presentare. Pronti tramite whatsapp sempre a darci il giusto supporto. Persone qualificate.
Marco Ientile
Marco Ientile
15:27 12 Oct 22
Angela Matrone
Angela Matrone
08:09 30 Sep 22
Persona molto gentile e disponibile, mi ha aiutato a capire e risolvere il mio problema. Grazie!!!!
Donatella Senatore
Donatella Senatore
15:43 28 Sep 22
Roberta Venzo
Roberta Venzo
13:13 22 Oct 21
Grazie alla consulenza con il Dott. Marco Damiani, sono arrivata in banca molto preparata in materia e ne sono uscita con un risultato davvero ottimale!! Grazie!
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